giovedì 31 dicembre 2009

Auguri e speranze

Mancano 3 ore all'anno nuovo.
Me sta prendendo le chiavi dell'auto, spegne il pc ed esce.
Non è importante cosa farà (è in compagnia di alcuni buoni amici), l'importante è che nel cuore ci sia il desiderio di un anno "nuovo", in tutti i sensi.

Camminare serve per migliorare il passo e anno dopo anno  la schiena si va facendo sempre più dritta, gli sbandamenti avvengono sempre ma... piede avanti e si riprende subito il passo!
Una strada, poi l'altra, poi un'altra ancora... tutte le Strade Buone hanno come compagna di viaggio la Felicità, le strade cattive portano con loro tristezza, preoccupazioni e angoscia.
Vi auguro di trovare la vostra strada, qualunque essa sia.

Buon Anno a tutti!



«E' da distesi che si vede la "Bellezza"»



...un esempio di poesia moderna...

venerdì 25 dicembre 2009

Buon Natale "scomodo"

Camminare per la "strada" con un passo lento, ritmato, verso la casa del Festeggiato e vedere tante anime che si affrettano a chiudere le loro botteghe per correre a casa da amici e parenti.

Quanti passi allo stesso tempo, quante anime mangiano e bevono in questo momento sommersi dai panettoni e dallo spumante. Inneggiano al Natale. Festeggiano "il" natale... ma di chi?
Entrano e scrutano nella casa dove si dovrebbe tenere la vera festa (il loro cuore) ma il Festeggiato lo lasciano dietro la porta e continuano a ballare, a danzare, scambiandosi auguri più o meno affettuosi.

E' un festeggiato «scomodo», lo reputano «pesante» forse perché li mette davanti alla realtà dei fatti: che il festeggiato è venuto per loro, per amore loro ma, attoniti, lo rifiutano («cosa vorrà mai in cambio?» - si chiedono)

A tutte queste persone Me fa gli auguri affinché, dopo Natale, possano raccontare ai loro amici cosa è cambiato nelle loro case interiori dopo aver fatto entrare questo Festeggiato Scomodo, piuttosto del numero di fette di panettone che hanno occupato i loro ventri.

Buon Natale!