Un mondo che va a rotoli...

C'è chi si diverte a pensare che la vita sia solo un noioso susseguirsi di eventi (dolorosi e felici) che si susseguono in ordine irrazionale.
Quando abbiamo l'impressione di possedere la felicità, abbiamo paura di perderla subito dopo e così finiamo per non VOLER ESSERE mai felici per il rischio, appunto, di risprofondare nell'angoscia.
Ma dopo quello che vedo in giro non riesco a capire come, queste persone che lo dicono, non si rendano conto che alla fine la vita è NOSTRA e decidiamo noi cosa farne!
Si pensa che basta trattare con "distacco" alcune situazioni pur di non vivere coerentemente con le proprie idee o, peggio ancora, contro il proprio cuore... con i fatti negano le aspirazioni del proprio cuore.
Un fidanzato poco delicato, un marito poco affettuoso, un amico che ignora i problemi dell'altro, un direttore d'azienda che maltratta gli impiegati...ce ne è più?
Per poi dire "è tutta colpa della società"...
Sì, è vero! è tutta colpa della società!
Ma noi che facciamo per cambiarla? Ci illudiamo che è impossibile cambiarla in quanto la società è fatta di più persone ed è impossibile cambiare gli altri... ma se imparassimo quindi prima a cambiare noi stessi, forse, a poco a poco, non riusciremmo a uscirne? e a "diventare grandi"?
E forse sono proprio i "grandi" che ancora non hanno imparato a crescere pensando che basti solo il "fluire del tempo" per determinare quello che poi noi saremo e non capendo che quello che NOI SAREMO dipende da quello che noi INTENDIAMO ESSERE.