lunedì 27 novembre 2006

Sfoghi notturni :)

Notti nel quale il sonno non ti torna, vuoi dormire ma il corpo si ribella...
niente di grave o di sentimentale, forse solamente un pò di insonnia! magari ora il sonno mi torna :)
Ho finito di parlare con un'amica poco fa e mi fa veramente piacere aver scoperto che alla fine gli sforzi per essere se stessi non sono vani, non lo sono mai! e che l'amicizia vera esiste (veramente!credeteci...).
Ultimamente ci sono molte cose che stanno diventando più serene e anche se certe volte può sembrare che tutto vada "male" alla fine si riesce sempre a scorgere il bene che c'è dietro quei mali...
Molte persone si fanno "molti problemi" non accorgendosi che magari sono loro stessi a crearseli dal nulla, forse perché pensano troppo a loro stessi o forse semplicemente perché adorano fare della loro vita un vittimismo cronico, addossare agli altri colpe che non hanno per poter scaricare/discolpare le proprie, questo discorso è su linee generali, non mi sto infatti riferendo a nessun caso reale, ma se ci pensate è proprio così: perché nascono i problemi? forse perché pensiamo più a quelli piuttosto che pensare al modo di risolverli e di chiuderli una volta e per tutte, talvolta sembra che sia impossibile trovare una soluzione ma poi alla fine si trova...SEMPRE :)
Una volta seguendo la conferenza di un noto prof. del Politecnico milanese mi è rimasta impressa una barzelletta che ha raccontato per rendere quello che anche io adesso vorrei rendere in queste righe...e anche se a molti di voi non fa ridere, non importa, dato che è solo per esprimere quello che per adesso sento dentro.
Parlava di un napoletano che andava da San Gennaro a chiedere la grazia di poter fargli vincere la schedina "San Gennà, San Gennà, e fammi vincere la schedina!!!" - la prima volta, senza nessuna risposta - "San Gennà, San Gennà, e fammi vincere 'sta schedina!!!" - seconda volta, nessun esito - "San Gennà, ti prego, e fammi vincere 'sta schedina" - e San Gennaro rispose: "Io t'a faccio vincere 'sta schedina, ma tu la vuoi giocare oppure no?"...
Molte volte è proprio così, ci lamentiamo perché le cose "non arrivano" o perché non sono come noi vorremmo... ma cosa facciamo noi per cambiarle? cosa ci mettiamo di nostro in queste cose? quanto lo vogliamo veramente?
E' un pò come il film Sliding Doors (chi non l'ha visto alzi la mano!!!), non sappiamo cosa succede se prendiamo quel treno o quell'altro... o se addirittura lo perdiamo... e stiamo lì a commiserarci di averlo perso senza rincorrere quello che viene dopo, la vita è fatta di scelte che vanno fatte, scelte che inevitabilmente avranno dei PRO e dei CONTRO, ma se questi non ci fossero, non sarebbero scelte :) e se non abbiamo "schiena dorsale" per farle non cresceremo mai cercando di rimanere per sempre degli eterni "Peter Pan"... è così che vogliamo vivere?
C'era uno spot pubblicitario: "Impossible is nothing", peccato che fosse associato "solo" ad una nota azienda che produce articoli sportivi :)...

1 Comment:

Anonimo said...

Ciao Dario,
perlustravo il forum del GG e sono finito qui... che bel blog!
E' un po' che non ci vediamo, magari ci becchiamo una di queste sere in centro...
Salutoni
Giuseppe