sabato 25 ottobre 2008

Alta frequentazione

Ore 6.03
Ugo lascia ME 1.5 alla stazione e adesso ME è seduto con un oggetto 2.0 tra le mani guardando il paesaggio scorrere lento a lato.
Legge in alto "treno ad alta frequentazione": ma di gente su questo treno, questa mattina, ce ne è poca.
Nelle ore di punta il posto che occupa potrebbe essere occupato da una qualsiasi persona: Nigeriano, Comboniano, Australiano, Cinese, Giapponese o del Burundi..
TRENO AD ALTA FREQUENTAZIONE: continua a scorrere questa scritta arancione sul display del treno.
ME guarda fuori e pensa che per quanta gente esiste su questa terra lui è solo un puntino e i suoi problemi sono i problemi di "un puntino" e per questo sono veramente di poco conto.
Questa mattina, in treno, ME ha allargato le braccia al mondo ed è più contento rispetto ad un minuto prima.

(l'immagine è un'altra cosa che ha fatto sorridere ME questa mattina)

1 Comment:

Anonimo said...

poco prima di leggere questo post stavo studiando un concetto economico che ogni volta mi fa riflettere: in un mercato perfettamente concorrenziale gli individui sono talmente "piccoli" rispetto al mercato che le loro decisioni non incidono sulla dinamica dei prezzi".
ecco...quanto le nostre decisioni individuali influiscono sulla collettività??? quanto siamo piccoli??? a mio avviso sono tante piccole decisioni che fanno le DECISIONI e sono i tanti piccoli problemi che fanno i PROBLEMI. ok vivere in mercato concorrenziale perchè il monopolio non lo sopporterei proprio ma viviamolo il nostro mondo/mercato!!!